- pace
- pace s.f. [lat. pax pacis ].1. (polit.)a. [condizione di assenza di conflitti, sia all'interno di un popolo, di uno stato, ecc., sia all'esterno, con altri popoli, altri stati, ecc.: tempo di p. ] ◀▶ conflitto, guerra.b. (estens.) [atto che sancisce il passaggio da uno stato di guerra a uno di pace: rompere la p. ] ▶◀ armistizio, [imposto dai vincitori] Diktat, [imposto dai vincitori] resa, [temporaneo] tregua.2. (estens.) [convergenza di intenti nei rapporti privati o nella vita sociale: in quella famiglia non c'è più p. ] ▶◀ accordo, armonia, concordia, feeling, intesa, unione. ◀▶ conflitto, contrasto, discordia, dissidio, lite, lotta, urto.● Espressioni: fare (la) pace 1. [di una persona, tornare in pace, con la prep. con ] ▶◀ e ◀▶ [➨ pacificarsi v. intr. pron. (2)]. 2. [di due o più persone, tornare in una condizione di reciproco accordo: abbiamo deciso di fare p. ] ▶◀ e ◀▶ [➨ pacificarsi v. recipr.]; mettere pace [ristabilire l'accordo con il proprio intervento, con le prep. fra, tra : mettere p. tra due fazioni ] ▶◀ e ◀▶ [➨ pacificare (2)].3. (estens.)a. [condizione di chi non è turbato da agitazione, rumori molesti, dolori e sim.: non avere mai un momento di p. ] ▶◀ calma, quiete, relax, (lett.) requie, riposo, tranquillità. ‖ tregua. ◀▶ baraonda, (pop.) casino, confusione, trambusto. ↑ pandemonio, putiferio.● Espressioni: non dare pace (a qualcuno) [di cosa o persona, arrecare fastidio continuo: il mal di denti non mi dà p. ] ▶◀ affliggere (∅), assillare (∅), (fam.) tafanare, tormentare (∅). ↓ disturbare (∅), infastidire (∅), molestare (∅), tediare (∅), [di persona] (fam.) scocciare (∅). ◀▶ lasciare in pace (∅).b. [condizione di chi è spiritualmente tranquillo e sereno: cercare la p. nella meditazione ] ▶◀ serenità, tranquillità. ↑ beatitudine, nirvana. ‖ appagamento. ◀▶ ansia, inquietudine. ↑ angoscia, tormento.● Espressioni: mettersi il cuore (o l'animo) in pace, darsi pace ➨ ❑; non avere (o non darsi o non trovare) pace [essere in un continuo stato d'inquietudine] ▶◀ affliggersi, agitarsi, angosciarsi, angustiarsi, tormentarsi. ◀▶ calmarsi, tranquillizzarsi.❑ mettersi il cuore (o l'animo) in pace, darsi pace [convincersi della inevitabilità di qualcosa, cessare di soffrire per una contrarietà] ▶◀ farsi una ragione, rassegnarsi. ◀▶ ribellarsi.
Enciclopedia Italiana. 2013.